Domani il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti, convocato nell’assemblea che si terrà a Roma, deciderà la sorti del calcio dilettantistico. All’ordine del giorno, tra le altre situazioni, la ripresa del campionato di Eccellenza per poi, eventualmente, proseguire con la Promozione. La data indicata è quella della prima settimana di marzo.
La ripresa del campionato, però, potrebbe essere subordinata dal protocollo sanitario identico alla serie D che prevede di sottoporre i giocatori e tecnici al tampone settimanale qualche giorno prima della partita.
Sulla questione tamponi, nel giorni scorsi, si è espresso anche il presidente regionale Giulio Ivaldi: “Ci siamo informati anche sulle possibili spese relative ai tamponi, che per un club, in quattro mesi, potrebbero aggirarsi attorno ai 3000 euro. Non sono bruscolini, ma sappiamo anche che gli organi federali si stanno muovendo per sostenere eventualmente i club”.
Le società, oltre alle spese per sostenere i tamponi, dovranno accollarsi anche quelle per le sanificazioni degli ambienti, attrezzature. Il tutto calcolando che le stesse non potranno avere introiti perché le partite sarebbero disputate a porte chiuse.