Il Colli Ortonovo attraverso una nota stampa ha ufficializzato l'organigramma tecnico della nuova stagione
Il comunicato.La società APD Colli Ortonovo comunica il nuovo organigramma tecnico per l'annata 2022-23:
Quasi tutto invariato a livello dirigenziale, con Venturini Presidente e Ponzanelli D.G.
Jacopo Lambruschi sarà il nuovo Direttore Sportivo coadiuvato da Massimo Bardini Responsabile del Settore Giovanile.
Biagio Mamone Allenatore Under 8 e Under12 e Responsabile del Settore Femminile, fiore all'occhiello della società e in forte crescita in collaborazione con il suo staff:
Mister Domenico alla guida delle 2012/2013 con ruolo importante di coadiuvazione con Biagio nella crescita del settore femminile
Entrata importante di Fabio zoppi che sposa il progetto femminile e guiderà le ragazze 2011.
Passando nel settore Giovanile:
Nei 2006 c'è un gradito ritorno. Mister Alberto Fregoso, con un passato in diverse prime squadre della provincia di Massa Carrara e La Spezia, e fresco dell'esperienza nei 2006 del Follo decide di sposare il Progetto della Societa di Via Carbone.
Alla guida dei 2007 c'è un altro rientro: Mister Daniele Da Prato, lo scorso anno in Eccellenza alla Pontremolese.
Nei 2008 campioni Provinciali, confermatissimo mister Gabriele Conti, con il prezioso aiuto di Davide Vacchino.
Nei 2009 il collaudato duo Ricci-Negri, una sicurezza.
New entry nei 2010: Mister Borghini, che si occuperà in campo di sviluppare la propria metodologia (P.U.R).
Di grande esperienza e con anche un passato da giocatore nei Professionisti.
Con lui Mister Baldi, espressamente richiesto.
Nei 2011 confermatissimo il giovane mister Davitti.
Nei 2012 altra New Entry: Mister Vingiano con il suo collaboratore Cecchinelli, con un passato importante nei settori giovanili della Tarros, Ceparana e Follo. Allenatore e personal trainer tecnico secondo la metodologia "Coever".
Nei 2013 confermatissimo Mister Spinetti, come nei 2014 Mister Alpinoli (Responsabile C.A.F.) e nei 2015 il duo Bertani-Arza'.
Nei 2016-17 la coppia Marco Pastorino e Alessandro Davitti."
