Scritto da
emiliano barabino
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Settembre 5, 2023

Foschi e la sua esperienza calcistica in Norvegia

Mr Foschi ci racconta la sua esperienza in Norvegia 

Inizio ringraziando Speziasportale per l’ opportunità che mi da per raccontare quella che per me è stata una fantastica esperienza. Per chi non lo sapesse io sono il promotore nella provincia di Spezia, iniziando 8 anni fa, dell ‘Academy per gli allenamenti individuali e ad oggi nonostante siano nate altre realtà continuo con solito impegno nel mio progetto che mi ha portato negli anni a conoscere non solo tanti ragazzi ma anche tanti addetti al lavoro e proprio uno di questi, Mr Brunetti Marco, mi ha contattato per far parte del team con cui ho lavorato al camp. Il format si chiama ITALENT e porta allenatori italiani in società norvegesi per la direzione di Camp di formazione. La società che ci ha ospitato si chiama BAMBLE IF FOTBALL e devo dire che sono veramente organizzati non solo con la struttura di tutto rispetto con un campo a 11 e uno a 5 in sintetico e uno in erba naturale, ristoro, spogliatoi e una sede che farebbe invidia ma anche dal presidente, i dirigenti e i Mr persone veramente competenti. Abbiamo gestito 90 giocatori tra ragazze e ragazzi lavorando su 4 stazioni per tre sedute giornaliere con esercitazioni analitiche,situazionali e coordinative. Durante il tempo libero ho avuto l'opportunità di assistere ad una partita che paragonata al nostro campionato poteva essere di categoria allievi regionali, la prima cosa che mi ha colpito che il campo era aperto senza barriere, i genitori stavano a distanza di un metro e c’era la terna arbitrale, altra cosa nessuna protesta sulle scelte di questi ultimi e quando un giocatore viene ammonito esce 5 minuti, ho chiesto il perché di questa cosa e mi hanno risposto che li abituano così fin da quando iniziano a giocare è una forma di educazione allo sport. Non so se è giusto o sbagliato ma posso dire che all'esterno del campo si viveva un clima tranquillo quello che qui da noi non succede mai nemmeno nelle partite dei primicalci. Concludo dicendo a i miei colleghi che se hanno la possibilità di vivere queste esperienze di farle per arricchire il proprio bagaglio calcistico.

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