Dopo le dichiarazioni rilasciate di Ugo Questa, vice presidente del Canaletto Sepor (LEGGI QUI), sono arrivate anche quelle del direttore generale dell'ASD EC57 Academy Canaletto. Di seguito la lettera inviataci firmata da Matteo Chemi
Leggo con interesse l’intervento non certo pacificatore di un dirigente della USD Canaletto Sepor. Tali affermazioni depongono per considerare ottimo il lavoro che, come società , stiamo realizzando. Ringrazio ,pertanto, il vice presidente intervenuto, persona ,come lui ben sa , che stimo e che ,a mio sommesso parere, sia l’unica della società di appartenenza in grado di interloquire con competenza nelle questioni calcistiche … comunque vorrei fargli sapere che innanzi tutto ( e lui dovrebbe saperlo considerato che mi conosce ) che quello che ho dichiarato l’ho riferito perché ne ho la prova provata e non mi riferisco solo all’esposto che tra l’altro è risultato senza fondamento alcuno ( a proposito studiatevela un poco la normativa federale... anche sotto il profilo degli articoli 16 e 17….consiglio da amico) in quanto non esiste articolo alcuno ne della federazione ne del noif che ci avrebbe vietato la denominazione con la parola Canaletto finale ma avrebbe solo portato tempi più lunghi all’affiliazione,( ricordo che ai vertici del mio sodalizio godo della presenza di due Avvocati ) ma anche a messaggi privati girati a terze persone (bisogna stare attenti ) da un dirigente sportivo della società che ha proposto l’esposto nei confronti della EC 57 ACADEMY . Appare, allo scrivente, goffo il tentativo di mistificare la verità dei fatti tentando di negare gli stessi con dichiarazioni ancor meno che vere. Da tale contrapposizione , non cercata da noi, abbiamo appunto compreso che si sarebbe andati per le lunghe ed abbiamo preferito, come è nel nostro stile raffinato, di passare oltre agevolando anche il lavoro degli organi federali preposti perché a noi non interessa ciò che altre società pongono in essere perché ci siamo abituati a guardare in casa nostra e a lavorare nel modo migliore che conosciamo per assicurare ai bimbi quello che ci siamo prefissati .
Affermato questo mi dispiace che qualcuno abbia messo in giro voci , attribuite a noi, sul fatto che lo Usd Canaletto Sepor stesse per sparire dalla scena calcistica dilettantistica. Aspettiamo il giorno in cui le nostre rappresentative di bambini si incontreranno per la loro partita e quel giorno dovrà essere un giorno di festa per i bimbi e le loro famiglie fuori dalle logiche speculative e contrappositive di alcuni dirigenti ormai forse troppo logori dai troppi anni passati all’interno di uno sport dilettantistico che con la recente legge del 1° luglio 2023 ha completamente cambiato aspetto. Sul clima vorrei sottolineare che personalmente ho ancora molti amici o per lo meno che reputo tali all’interno della società Usd Canaletto Sepor e spero di poterli considerare , ancora per il resto del tempo concesso, tali. Per quanto riguarda il ruolo dei genitori dei bimbi giocatori ognuno fa per i propri figli quello che ritiene sia meglio per loro , e dal momento che davanti a testimoni ,un emerito dirigente della società dia cui sto rispondendo, mi ha personalmente apostrofato non più tardi di qualche tempo fa con le seguenti parole e cito testualmente: “tu non sei persona gradita e tuo figlio e tutti gli altri bimbi potete portarli dove volete a me non me ne frega niente “ .Se la scuola calcio del signor Ugo Questa non esprime più i Buffon e i Domenichini dagli anni ’70-’80 una ragione ci dovrà pur essere..o no?